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Cala Brandinchi, la Piccola Tahiti a San Teodoro
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Come scegliere la propria spiaggia preferita a San Teodoro?
Acqua cristallina e bassi fondali sono caratteristiche comuni, perciò la differenza sta nei dettagli e nelle esigenze personali.
Se La Cinta è la spiaggia più famosa e spesso più affollata, Cala Brandinchi è più esotica e lussureggiante anche in bassa stagione, infatti consigliamo di visitare questa spiaggia da ottobre a maggio: sarete sorpresi dall'incantevole vegetazione, dalla finissima sabbia bianca e dalla trasparenza del mare.
In virtù del clima favorevole che regna in Sardegna per gran parte dell'anno, a Cala Brandinchi in particolare vi sembrerà di essere su una spiaggia polinesiana.
Da questa similitudine deriva il nome “Piccola Tahiti” assegnato a Cala Brandinchi, un motivo ulteriore per includere questa tappa nel corso del proprio soggiorno in Gallura.
Come arrivare a Cala Brandinchi
Partendo da San Teodoro bisogna percorrere la Strada Statale 125 in direzione nord, girare a destra dopo 8 km per Capo Coda Cavallo, proseguire dritti per 900 metri e poi svoltare di nuovo a destra su una strada sterrata che conduce alla Cala.
È possibile parcheggiare l'automobile a Salina Bamba e da lì continuare a piedi fino alla spiaggia. I ginepri, i cardi, i giunchi, le sfumature dell'acqua che vanno dal verde smeraldo al turchese passando per l'azzurro, sono il miglior benvenuto possibile per chi ama i paesaggi incontaminati.
A Cala Brandinchi, inoltre, sono attivi servizi per turisti, ad esempio il noleggio di ombrelloni e lettini, oppure di pedalò, kajak, canoe e gommoni. In alcuni punti della spiaggia ci sono delle aree per giocare a beach volley, mentre a ridosso della spiaggia c'è una verde pineta e uno stagno, dove gli appassionati di birdwatching potranno ammirare aironi, fenicotteri rosa e cavalieri d'Italia (come quello nella foto sottostante).
C'è anche un'altra ragione per cui questa cala è un luogo importante: il 17 ottobre del 1867, da qui s'imbarcò Giuseppe Garibaldi, in fuga dall'isola di Caprera e diretto a Piombino per liberare Roma.
Venite a scoprire di persona la magia di Cala Brandinchi, potrete costatare che non ha nulla da invidiare nemmeno alla vera Tahiti!