Vermentino di Gallura, vino DOCG eccellenza della Sardegna
Il sottosuolo, infatti, è di origine granitica ed è ricco di potassio; questa peculiarità, combinata alla ventosità di questo territorio e al clima temperato caldo, determina la nascita di un prodotto unico anche rispetto al Vermentino che nasce in Liguria e Toscana.
I comuni dove si trovano i vitigni del vermentino sono 21 e tra questi c'è San Teodoro, i segni caratteristici di questo vino sono il colore giallo paglierino, il profumo intenso e sottile, il sapore morbido con retrogusto leggermente amarognolo.
L'arrivo di questo vino in Sardegna non è del tutto chiaro: sappiamo che le sue origini sono in Spagna, da lì si è diffuso in Corsica e poi nella nostra isola intorno al XV secolo. Le due qualità che potrete assaggiare qui sono il Vermentino di Sardegna DOC e Vermentino di Gallura DOCG; quest'ultimo è l'unico vino sardo ad aver ottenuto questo riconoscimento, motivo ulteriore per dedicare una parte della propria vacanza alla degustazione delle eccellenze locali, ritenute un patrimonio da tutelare al pari delle coste e dell'entroterra isolano.
Abbinamenti consigliati con il Vermentino di Gallura
Un vino di questo genere si abbina a meraviglia con piatti a base di pesce, aragoste, ostriche, specialità sarde come i tagliolini all’astice e quelli con la bottarga di Carloforte. Suggeriamo altri piatti tipici da gustare con il Vermentino di Gallura DOCG, ad esempio la s’azzada, nome sardo delll’agliata al sugo preparata con la razza; il luvaro, cioè il dentice reale; l’anguilla incasada con il pecorino e la fregula con le arselle, composta da piccole palline di pasta lavorate a mano e tostate al forno. Il Vermentino va servito freddo a 6° C ed è ideale sia per l'aperitivo sia a cena.
La Sardegna è terra di pregio per l'enogastronomia e questo vino rappresenta la peculiarità e la ricchezza di un'area come la Gallura, meta turistica ma soprattutto terra dalla storia millenaria.